ANNARITA VITALI Bijoux e Gioielli da collezione 💍
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Annarita Vitali lavora materiali d’epoca secondo forme e stili del
passato per rievocare attraverso i gioielli le mode e le tendenze
che hanno caratterizzato la storia del Novecento. E’ un mondo di
sensazioni amore fantasia e colori che fin dall’infanzia si porta
dentro ed esprime nei bijoux di sua creazione.
Questa è la storia della mia attività di recupero di un vecchio magazzino dal quale ho ricavato i materiali d'epoca per le mie creazioni!
"A Bologna ci sono persone che hanno nel proprio dna la conservazione ed il recupero;
Annarita Vitali laureata in Urbanistica con l’Arch.tto Cervellati da sempre attivo per il recupero dei centri storici
ha perseguito lavorando in proprio dopo una collaborazione con l’Ente Manifestazioni artistiche e la Galleria d’arte moderna di recupero volta al gioiello ed alla sua creazione.
Tutto nasce dall’acquisto dell’antico magazzino "Furlanetto".
Fondato nel 1925 rilevato con tutti gli antichi materiali e fatto rivivere con le creazioni artistiche di Annarita Vitali nel 1998.
L’azienda fondata da Romeo Furlanetto nel 1925 produceva accessori moda venduti a livello internazionale e collaborava con importanti stilisti tra cui Valentino Chanel e Balenciaga di cui era il distributore per l’Italia... solo per citarne alcuni.
Alla morte precoce di Romeo Furlanetto subentrò la moglie Maria una Calestani di Casalmaggiore.
Qui aveva sede la più antica ed importante produzione di gioielli denominati ‘oro matto’ in quanto non del tutto preziosi a partire dalla seconda metà dell’800.
Fu infatti qui che fu inventato il placcato oro una lamina per l'appunto placcata in oro che ebbe enorme successo in tutto il mondo.
Le industrie che producevano accessori ma non solo si consorziarono proseguendo l’attività fino agli anni ’70.
Sarebbe andato tutto perduto se nel 1998 non fosse stato ideato il museo del bijoux che racconta con oltre trentamila pezzi la storia dell’ evolversi del bijoux che segue in maniera molto veloce
l’ evolversi del periodo storico e le relative tendenze.
Proprio nel 1998 alla chiusura dell’azienda Furlanetto di Bologna Annarita Vitali dopo due anni di catalogazione dei materialiha iniziato a produrre pezzi unici con materiali d’epoca appunto quelli acquistati dalla ditta summenzionata.
In una villetta primi’900 nascono pezzi unici tematici manufatti tutti rigorosamente realizzati con materiali d’epoca.
Si tratta di gioielli tematici in quanto proprio dai materiali e dalla loro storicizzazione emergono tematiche ricorrenti peraltro non solo nel mondo del gioiello ma presenti in molte tipologie artistiche architettura iconografia poesialetteratura ecc.
Interessante l’analisi antropologica e sociale che ci rivela le ragioni delle tendenze...ad esempio le conchiglieprimo ornamento dell’uomoche ciclicamentema si potrebbe dire stagionalmente emergonol’araldicai temi naturalisticiecc."
BIOGRAFIA:
Annarita Vitali Nasce a Bologna il 17/02/51. Dopo la maturità classica si iscrive al D.A.M.S dove si laurea in Storia dell' Arte nel 1974 facendo una tesi in urbanistica con il Prof. Cervellati forse l'unico architetto al mondo che genialmente ha anteposto la conservazione del patrimonio urbano e la sua riqualificazione all' espansione disarmonica o peggio se possibile all' abbattimento del paesaggio urbano.
"La conservazione e I' evocazione del passato la storia di cio' che è stato soprattutto nelle piccole tracce della vita umana esercitano sempre su di lei una profonda attrazione". Dopo una collaborazione con la galleria d'Arte Moderna in occasione della sua apertura dove collaborò a biografie di pittori come Pizzirani Fiori e alla mostra di Saetti e una precedente collaborazione con l'Ente Manifestazioni Artistiche inizia una attività fortuita nel campo dei bijoux che ben presto diviene una vera e propria piccola Azienda con dipendenti interni ed esterni.
Annarita Vitali works period materials according to forms and styles of the past to evoke through jewels the fashions and trends that have characterized the history of the twentieth century. It is a world of sensations love imagination and colors that has been carried inside since childhood and expressed in the bijoux of its creation.
This is the story of my recovery activity of an old warehouse from which I obtained the period materials for my creations!
"In Bologna there are people who have conservation and recovery in their DNA;
Annarita Vitali graduated in Urban Planning with the Architect Cervellati who has always been active in the recovery of historic centers
he pursued working on his own after a collaboration with the Body of Artistic Events and the Gallery of Modern Art of recovery aimed at the jewel and its creation.
It all started with the purchase of the old "Furlanetto" warehouse.
Founded in 1925 taken over with all the ancient materials and revived with the artistic creations of Annarita Vitali in 1998.
The company founded by Romeo Furlanetto in 1925 produced fashion accessories sold internationally and collaborated with important designers including Valentino Chanel and Balenciaga of which it was the distributor for Italy ... just to name a few.
On the premature death of Romeo Furlanetto his wife Maria a Calestani from Casalmaggiore took over.
The oldest and most important production of jewels called 'mad gold' was located here since they were not entirely precious starting from the second half of the 19th century.
It was in fact here that gold-plated was invented a gold-plated sheet which had enormous success all over the world.
The industries that produced accessories but not only formed a consortium continuing the business until the 1970s.
All would have been lost if the bijoux museum had not been created in 1998 which tells the story of the evolution of bijoux with over thirty thousand pieces which follows very quickly
the evolution of the historical period and related trends.
Precisely in 1998 at the closure of the Furlanetto company in Bologna Annarita Vitali after two years of cataloging materials began producing unique pieces with period materials precisely those purchased by the aforementioned company.
In a villa from the early 1900s unique thematic artifacts are created all rigorously made with period materials.
These are thematic jewels as recurring themes emerge from the materials and their historicization moreover not only in the world of jewelry but present in many artistic typologies architecture iconography poetry literature etc.
The anthropological and social analysis that reveals the reasons for the trends is interesting ... for example shells the first ornament of man which cyclically but one could say seasonally emerge heraldry naturalistic themes etc. "
BIOGRAPHY:
Annarita Vitali Born in Bologna on 17/02/51. After the classical high school he enrolled at the DAMS where he graduated in History of Art in 1974 doing a thesis in urban planning with Prof. Cervellati perhaps the only architect in the world who brilliantly put the conservation of the urban heritage and its redevelopment before disharmonious expansion or worse if possible the demolition of the urban landscape.
"The conservation and evocation of the past the history of what it once was especially in the small traces of human life always exert a profound attraction on her". After a collaboration with the gallery of Modern Art on the occasion of its opening where he collaborated on biographies of painters such as Pizzirani Fiori and on the Saetti exhibition and a previous collaboration with the Artistic Manifestations Authority he began a fortuitous activity in the field of bijoux that it soon became a real small company with internal and external employees.
Questa è la storia della mia attività di recupero di un vecchio magazzino dal quale ho ricavato i materiali d'epoca per le mie creazioni!
"A Bologna ci sono persone che hanno nel proprio dna la conservazione ed il recupero;
Annarita Vitali laureata in Urbanistica con l’Arch.tto Cervellati da sempre attivo per il recupero dei centri storici
ha perseguito lavorando in proprio dopo una collaborazione con l’Ente Manifestazioni artistiche e la Galleria d’arte moderna di recupero volta al gioiello ed alla sua creazione.
Tutto nasce dall’acquisto dell’antico magazzino "Furlanetto".
Fondato nel 1925 rilevato con tutti gli antichi materiali e fatto rivivere con le creazioni artistiche di Annarita Vitali nel 1998.
L’azienda fondata da Romeo Furlanetto nel 1925 produceva accessori moda venduti a livello internazionale e collaborava con importanti stilisti tra cui Valentino Chanel e Balenciaga di cui era il distributore per l’Italia... solo per citarne alcuni.
Alla morte precoce di Romeo Furlanetto subentrò la moglie Maria una Calestani di Casalmaggiore.
Qui aveva sede la più antica ed importante produzione di gioielli denominati ‘oro matto’ in quanto non del tutto preziosi a partire dalla seconda metà dell’800.
Fu infatti qui che fu inventato il placcato oro una lamina per l'appunto placcata in oro che ebbe enorme successo in tutto il mondo.
Le industrie che producevano accessori ma non solo si consorziarono proseguendo l’attività fino agli anni ’70.
Sarebbe andato tutto perduto se nel 1998 non fosse stato ideato il museo del bijoux che racconta con oltre trentamila pezzi la storia dell’ evolversi del bijoux che segue in maniera molto veloce
l’ evolversi del periodo storico e le relative tendenze.
Proprio nel 1998 alla chiusura dell’azienda Furlanetto di Bologna Annarita Vitali dopo due anni di catalogazione dei materialiha iniziato a produrre pezzi unici con materiali d’epoca appunto quelli acquistati dalla ditta summenzionata.
In una villetta primi’900 nascono pezzi unici tematici manufatti tutti rigorosamente realizzati con materiali d’epoca.
Si tratta di gioielli tematici in quanto proprio dai materiali e dalla loro storicizzazione emergono tematiche ricorrenti peraltro non solo nel mondo del gioiello ma presenti in molte tipologie artistiche architettura iconografia poesialetteratura ecc.
Interessante l’analisi antropologica e sociale che ci rivela le ragioni delle tendenze...ad esempio le conchiglieprimo ornamento dell’uomoche ciclicamentema si potrebbe dire stagionalmente emergonol’araldicai temi naturalisticiecc."
BIOGRAFIA:
Annarita Vitali Nasce a Bologna il 17/02/51. Dopo la maturità classica si iscrive al D.A.M.S dove si laurea in Storia dell' Arte nel 1974 facendo una tesi in urbanistica con il Prof. Cervellati forse l'unico architetto al mondo che genialmente ha anteposto la conservazione del patrimonio urbano e la sua riqualificazione all' espansione disarmonica o peggio se possibile all' abbattimento del paesaggio urbano.
"La conservazione e I' evocazione del passato la storia di cio' che è stato soprattutto nelle piccole tracce della vita umana esercitano sempre su di lei una profonda attrazione". Dopo una collaborazione con la galleria d'Arte Moderna in occasione della sua apertura dove collaborò a biografie di pittori come Pizzirani Fiori e alla mostra di Saetti e una precedente collaborazione con l'Ente Manifestazioni Artistiche inizia una attività fortuita nel campo dei bijoux che ben presto diviene una vera e propria piccola Azienda con dipendenti interni ed esterni.
Annarita Vitali works period materials according to forms and styles of the past to evoke through jewels the fashions and trends that have characterized the history of the twentieth century. It is a world of sensations love imagination and colors that has been carried inside since childhood and expressed in the bijoux of its creation.
This is the story of my recovery activity of an old warehouse from which I obtained the period materials for my creations!
"In Bologna there are people who have conservation and recovery in their DNA;
Annarita Vitali graduated in Urban Planning with the Architect Cervellati who has always been active in the recovery of historic centers
he pursued working on his own after a collaboration with the Body of Artistic Events and the Gallery of Modern Art of recovery aimed at the jewel and its creation.
It all started with the purchase of the old "Furlanetto" warehouse.
Founded in 1925 taken over with all the ancient materials and revived with the artistic creations of Annarita Vitali in 1998.
The company founded by Romeo Furlanetto in 1925 produced fashion accessories sold internationally and collaborated with important designers including Valentino Chanel and Balenciaga of which it was the distributor for Italy ... just to name a few.
On the premature death of Romeo Furlanetto his wife Maria a Calestani from Casalmaggiore took over.
The oldest and most important production of jewels called 'mad gold' was located here since they were not entirely precious starting from the second half of the 19th century.
It was in fact here that gold-plated was invented a gold-plated sheet which had enormous success all over the world.
The industries that produced accessories but not only formed a consortium continuing the business until the 1970s.
All would have been lost if the bijoux museum had not been created in 1998 which tells the story of the evolution of bijoux with over thirty thousand pieces which follows very quickly
the evolution of the historical period and related trends.
Precisely in 1998 at the closure of the Furlanetto company in Bologna Annarita Vitali after two years of cataloging materials began producing unique pieces with period materials precisely those purchased by the aforementioned company.
In a villa from the early 1900s unique thematic artifacts are created all rigorously made with period materials.
These are thematic jewels as recurring themes emerge from the materials and their historicization moreover not only in the world of jewelry but present in many artistic typologies architecture iconography poetry literature etc.
The anthropological and social analysis that reveals the reasons for the trends is interesting ... for example shells the first ornament of man which cyclically but one could say seasonally emerge heraldry naturalistic themes etc. "
BIOGRAPHY:
Annarita Vitali Born in Bologna on 17/02/51. After the classical high school he enrolled at the DAMS where he graduated in History of Art in 1974 doing a thesis in urban planning with Prof. Cervellati perhaps the only architect in the world who brilliantly put the conservation of the urban heritage and its redevelopment before disharmonious expansion or worse if possible the demolition of the urban landscape.
"The conservation and evocation of the past the history of what it once was especially in the small traces of human life always exert a profound attraction on her". After a collaboration with the gallery of Modern Art on the occasion of its opening where he collaborated on biographies of painters such as Pizzirani Fiori and on the Saetti exhibition and a previous collaboration with the Artistic Manifestations Authority he began a fortuitous activity in the field of bijoux that it soon became a real small company with internal and external employees.
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